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Sollevare i cavi

sollevare i cavi

Inizio con questo pezzo una serie di scritti sulle installazioni dei componenti in ambiente.

Come già enunciato in modo sommario in un precedente articolo, alcuni accorgimenti da utilizzare per la messa a punto dell’allestimento acustico del nostro apparato Hi-Fi hanno una certa importanza. L’attenzione all’installazione produce alcuni benefici.

Tengo a precisare che io non utilizzo tutti gli accorgimenti utili per la messa a punto maniacale dell’impianto. Ritengo, infatti, che se la ricerca della perfezione debba diventare una malattia, allora è meglio ascoltare la musica con la radiolina e mantenere i buoni rapporti in famiglia, con gli amici e quelli che condividono con noi la stessa passione e mal digerisce gli eccessi.

Utilizzando poi i compatti Studio Grundig, elimino già alla base numerose problematiche.

Quando leggo rimbrotti da parte di soloni, poco informati e supponenti rivolti a persone che mostrano i loro impianti con orgoglio mi viene il nervoso. Critiche senza criterio e soprattutto frasi riportate solo per sentito dire sono all’ordine del giorno.

Se avete frequentato altri luoghi d’incontro che parlano di alta fedeltà e portano come esempio gli impianti Grundig, vi sarete accorti che sovente sono consigliati alcuni espedienti.

Uno dei tanti è quello dei cavi che devono o non devono toccare il pavimento. Cavi che devono essere sollevati da terra sono indicati come regole base da seguire pedissequamente pena il degrado massiccio del suono percepito.

Come già detto, ciò è risolvibile attraverso cavi schermati di elevata qualità (non sempre di elevato costo).

A titolo di cronaca segnalo che questi espedienti non sono certamente una scoperta di qualche arrogante auto costruttore che pensa di aver trovato il segreto del buon suono. Sono invece interventi risaputi da moltissimi anni dai frequentatori delle fiere del settore dell’Alta fedeltà di stampo High End. Gli stessi che gli stessi fanno credere di combattere ma che nei fatti ne copiano le aberrazioni.

Sul fatto di mettere i cavi sopra stracci posti a terra esiste una certa letteratura fantasiosa. Gli accorgimenti ad esempio di appoggiare su panni a terra i cavi può NON sempre essere un’idea felice. Occorre fare delle prove e verificarlo personalmente.

Esiste testimonianza di chi ha messo ad esempio dei tappeti sotto i cavi si è reso conto che producevano un carica statica o qualche cosa di simile e che in qualche modo non contribuivano a migliorare il suono dell’impianto.

Come possiamo procedere quindi per verificare se sollevando i cavi da terra le cose possono migliorare?

Jim Smith consiglia un esperimento poco o per nulla costoso: quello di appoggiare i cavi su bicchierini plastica e verificarlo personalmente.

Attenzione però all’effetto placebo.

Dice Smith: “Se però sentite miglioramenti nel vostro ambiente, il modo migliore di procedere è quello di realizzare o far costruire da un amico falegname dei blocchi di legno da appoggiare sul pavimento e passare i cavi negli apposi incavi creati.”

Questa è una possibilità che non so quanto possa appagare in più il vostro orecchio, ma di sicuro appagherà il vostro occhio e quello di vostra moglie. La vostra consorte ritornerà in possesso dei propri stracci per fare la polvere e vi ringrazierà moltissimo.

Moltissimi audiofili americani utilizzano questi tipi di supporti per sollevare i cavi: Sono prodotti da un’azienda specializzata in componenti Hi-Fi e accessori. Vengono realizzati in legno di Mirto . Chissà perché non  un’altra essenza…

http://www.cardas.com

Alla fine si tratta di praticare dei tagli a “V” a parallelepipedi di legno massello,

Sono propenso a pensare che due cavi non debbano mai procedere parallelamente se non distanti più di trenta centimetri di distanza, quindi attenzione a porre due cavi nelle scanalature a binario. Se proprio dovete, utilizzate l’incavo singolo.

La ragione per la quale alcuni audiofili e costruttori consigliano accessori per sollevare i cavi è perché credono che le vibrazioni dei cavi posti a contatto direttamente con il pavimento influenzino la chiarezza e la dinamica del suono e che alcuni supporti agiscano come una sorta di isolatori delle vibrazioni.

Io sono molto scettico. Riporto a titolo di cronaca

Sono convinto che altre tecniche di messa a punto dell’impianto possano aiutare a raggiungere miglioramenti del suono, percepibile in ambiente per cui altri articoli sulle modalità di posizionamento degli impianti saranno presto messi online.

Sempre in guardia e attenti agli Spenna Grulli

One Comment

  1. Siccome a Perugia fa già molto freddo, davanti al caminetto armato di una striscia di tavola di un pallet e seghetto alternativo sarà il passatempo delle prossime serate…..

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