3

Dual 1216 Upgrade

Dual 1216 Upgrade

Dual 1216 Upgrade

In questo articolo presento il lavoro di un artigiano bravissimo: Emilio. Ho già commissionato un paio di upgrade su alcuni miei giradischi.

La sua “mission” è infatti quella di ridare una nuova veste a questi capolavori dell’ingegneria meccanica prestati alla musica. La marca che ha scelto per i suoi “upgrade” è Dual.

Per noi amanti del marchio Grundig, parlare di Dual è un po’ come pronunciare il nome di un amico. I giradischi equipaggiavano i migliori impianti Studio. Erano un valore aggiunto nel periodo nel quale il disco in vinile era l’unico modo per ascoltare a livello domestico musica in alta fedeltà.

Il creatore della Dual iniziò l’attività nel 1900. Cominciò con il produrre motori a molla. Nel 1927 la sua azienda era in grado di produrre 1500 motori per grammofoni a molla al giorno.

Il nome Dual deriva dal fatto che questi motori erano bi-alimentati, potevano infatti essere collegati ad una presa elettrica oppure caricati manualmente mettendo in tensione una molla.

Nel 1928 Dual produce la prima testina fono rivelatrice e quindi passa alla produzione di un giradischi interamente di propria fabbricazione.

Il primo giradischi ad alta fedeltà completamente automatico, il DUAL 1009, viene alla luce nel 1963. Da quel giorno Dual produsse innumerevoli brevetti sia a livello meccanico che elettronico.

Il lavoro di Emilio che intendo presentarvi è l’upgrade effettuato su un giradischi Dual 1216.

Emilio ha un proprio marchio dal nome accattivante: Audio oasi ( audiooasi@gmail.com).

1216 pre assemblaggio

Dual 1216 – pre assemblaggio

Il lavoro che Emilio esegue è spiegato dettagliatamente nella brochure che allega ad ogni apparecchio che restaura e prepara. Cerco di sintetizzarli in questi punti chiave:

  • Tutti i ruotismi ed i rinvii dei comandi presenti, sono stati accuratamente puliti e lubrificati per garantire una buona silenziosità di azionamento.
  • Il rotore del motore a 4 poli Dual viene pulito accuratamente. Perni e bronzine rettificati e lucidati a specchio.
  • Viene utilizzato olio lubrificante per tutte le parti in movimento (olio motore rosso a media viscosità, braccio escluso) e non grasso al fine di evitare il rapido essiccamento. In questo modo si scongiurano rischi di blocco meccanismi  a causa dell’accumularsi della polvere. La lubrificazione garantisce un perfetto funzionamento per almeno 2 anni .
  • Il coperchio inferiore del mobile viene realizzato in materiale composito pressato (MDF, PVC) con un ulteriore foglio di alluminio incollato (con funzione schermante) e non asportabile in quanto direttamente incollato allo zoccolo per irrigidirne ulteriormente la già pesante struttura.
  • Applicazione sul fondo di speciali piedini smorzanti per garantire un eccellente isolamento dai disturbi esterni e che stabilizzano la macchina in sede.
  • Le sospensioni adottate sono meno rigide delle originali. Vengono montate il set di molle autocentranti e gommini del Dual 1228 – concepiti in modo più moderno – anche in funzione del montaggio di un nuovo piatto in pressofusione più pesante del vecchio in lamiera stampata, passando Kg 1,35 a Kg 2,1.
  • Applicazione di un grosso “o-ring”   con funzione di smorzamento attorno alla corona del piatto per ridurre l’effetto “campana” tipico dei piatti meno recenti

Dual 1216 Piatto

  • Settaggio dei valori di “overhang” della testina
  • Ottimizzazione delle connessioni grazie al montaggio di una “connection box” dove confluiscono direttamente i sottilissimi cavi provenienti dal braccio. Il box è schermato grazie ad una connessione interna, collegata al telaio, allo schermo in alluminio sul fondo del mobile ed alla canna del braccio. È necessario quindi connettere con l’apposito cavetto nero di massa –  fornito in dotazione congiuntamente agli eccellenti cavi di segnale “Simply Drive” –  la banana nella boccolina dorata presente sul box e la forcella al corrispondente al morsetto GND GROUND del preamplificatore o integrato, per chiudere il circuito di massa e ottenere la massima silenziosità dell’ impianto.
  • Separazione della massa elettrica “terra” e “massa di segnale“. Motore collegato alla terra elettrica di rete e cavi di segnale con massa con saldature ai connettori con stagno all’argento

Dual 1216 Connection Box

  • Bypass dello switch a linguette al fine di evitare rumore e disturbi.
  • Alimentazione curata per ridurre i disturbi, attraverso l’applicazione di un filtro di rete monofase “bi – stadio” tedesco di SHAFFNER su presa IEC. Alimentazione del motore con un cavo schermato interno. Alimentazione dell’apparecchio con un cavo di rete schermato di Audio Oasi (POWERGATE SEVEN), anch’esso fornito unitamente ai cavi di segnale
Dual 1216 Prese Posteriori

Dual 1216 Prese Posteriori

  • Braccio notevolmente modificato “dichiarando guerra agli attriti inutili”: La sede che ospita l’articolazione orizzontale viene smontata dallo chassis, pulita e lucidata a specchio. Medesimo trattamento del perno che vi ruota all’interno. Il risultato è un movimento virtualmente esente da attriti consentendo una tracciatura eccellente dei solchi del disco in vinile.
  • Canna del braccio maggiorata grazie ad un secondo profilo tubolare montato sopra quello esistente, finalizzato ad aumentarne la massa. La massa medio alta consentirà di montare anche pickup Moving Coil.
Dual 1216 Upgrade - Braccio

Dual 1216 Upgrade – Braccio

  • Sostituzione dell’obsoleto archetto originale con quello del Dual 704/721 molto più comodo per l’uso in manuale.
  • Contrappeso, più pesante di quello standard. Sono state aggiunte alcune rondelle incollate sotto l’anello smorzante arancione.
  • A richiesta sostituzione del MAT in gomma secondo le richieste del committente e la disponibilità
  • A richiesta sostituzione del coperchio. Il parapolvere non è bloccato con cerniere alla base al fine di evitare problemi di innesco feedback.
  • Plinto pesante in massello di noce americana laccato satinato.
1 Plinth

Dual 1216 Upgrade – Plinto

So per certo di avervi messo l’acquolina in bocca. Possedere un oggetto del genere appaga la vista ma soprattutto l’udito.

Mi piace dare il giusto risalto ad un artigiano che esegue le sue modiche alla luce del sole senza aloni di mistero e nessun segreto di sorta.

 

3 Comments

  1. Bellissimo , complimenti per il gran lavoro e il buon gusto !
    Federico

  2. Gli accorgimenti messi in opera da Emilio, migliorano notevolmente la silenziosità e di consegenza, aumenta la piacevolezza all’ascolto.
    Anche la testina utilizzata (Acutex 412 STR) si adatta in modo particolare al braccio. Un upgrade che non stravolge il perfetto lavoro ingegneristico Dual ma che ne esalta le enormi potenzialità

Lascia un commento