Special guest, non poteva mancare un valvolare, o per essere più precisi “ibrido”: Telefunken Opus Studio 2650.
Dimentichiamo tutte le vecchie radio a valvole con ronzii di alternata o rumori da 100 Hz. Questo apparecchio ha la classe ed il suono delle valvole e la silenziosità di uno stato solido.
All’arrivo il mobile è gelosamente conservato. Le cerniere ed i meccanismi di apertura come nuovi.
Nessuna scritta consumata o cancellata.
Apertura schienale semplicissima. si torna un pò indietro ai vecchi cari apparecchi valvolari. Notiamo subito l’importante aletta con relativi finali sulla destra.
Per liberare il telaio, basta semplicemente rimuovere queste due viti. Niente forzature ne ruggine.
Macchina ben assemblata. Ci si lavora bene. Tutto è a portata di mano. Il sogno di ogni tecnico.
All’accensione, i potenziometri bassi e alti sono inchiodati.
Il balance si pulisce benissimo, per i precedenti lo svitol è poca cosa…..
Mentre facciamo lavorare gli sgrippanti, facciamo un tour.
Puliamo i commutatori.
Notevole l’antenna in ferrite, regolabile fisicamente dall’esterno.
Notiamo i condensatori da 2500 micro che accoppiano i finali agli altoparlanti. Il tutto come nuovo!
Eccoli, meglio.
Scheda drivers.
Valvola stadio decoder stereo FM. La stessa sembra implementata sopra a parte, come se in altri modelli potrebbe non essere presente.
Particolare dei condensatori variabili.
All’ascolto la radio suona bene.
Tuttavia il livello di indicazione sintonia è esageratamente alto. In altri utilizzi per questa valvola, sinonimo di saturazione.
La nostra EM87 riceve un segnale troppo forte, quasi ad indicare che all’epoca non erano previsti segnali in FM così potenti!
Non essendo prevista una regolazione specifica, mi tocca intervenire per renderne l’utilizzo più plausibile.
Trimmer da 10 mega così collegato.
Merita una foto a parte l’antenna FM.
Chiudiamo correttamente.
Il suono di questa radio ha dell’incredibile. Tuttavia attendo il responso di Angelo (il fortunato possessore) ma prima ancora quello autorevole di Carlo, che è curioso di ascoltarlo (e quindi… di acquistarne un altro). eh si: non solo bello!!!
marco
La magia di una radio a valvole, la coerenza di un amplificatore a stadio solido. Telefunken ha fatto scuola e continua a stupire