Quando arriva un apparecchio “frullato” e sporco, viene automatico un approccio poco convinto e malvolentieri ci si prepara a sistemare una macchina che, però, via via, ri prendendo le sembianze originali… fa rinascere la voglia maniacale di farlo tornare alla perfezione.
Ancor prima di accendere, indispensabile una pulitina allo Studio RPC 350
I pallini di polistirolo li ho tolti per tutte e 4 le ore di intervento. Polistirolo che durante le spedizioni può esser fonte di danni, piuttosto che di protezione.
Ecco, già ragioniamo. Come ogni RPC togliamo piatto e piastra prima di ribaltarlo.
Già togliendo il piatto, esce fuori il nostro “receiver” lo stadio finale e alimentazione identico (già visto per il 300).
La radio soffia, un canale non va …bisogna aprire completamente.
Le viti sono tutte quelle grandi indicate con “O”.
Anche le due viti sopra e sotto ai pentapolari vanno rimosse.
Anche la scheda comandi è fuori sede.
Altro lato. Fateci pace: con il trasporto questa situazione sarà inevitabile.
Eccolo qui: la scheda radio spaccata. Occorre rimuovere la scheda ed è la prima volta che sono costretto a farlo. Conoscendo la Grundig, studio bene la situazione per capire quale sia il metodo più facile.
Va rimosso l intero frontale (4 viti sotto). Inoltre, le viti che lato radio bloccano sullo chassis (sono 5). I connettori vanno tutti rimossi.
Fotografiamo connessioni e masse, nonchè il blocco dei cavi.
Prepariamoci alla sorpresa.
Beh, anzi, solo 4 piste….belle lunghe però.
Rifacciamo un pò di masse. Solito complimento ai costruttori: tutto come nuovo!
La radio ora va , ma un solo canale …noto una spaccatura anche sulla scheda finali.
Occorre rimuoverla: sono 4 viti all altezza aletta di raffreddamento.
Qui le spaccature sono più evidenti.
Cambiate due lampade sulla scala, una sull’ indicatore scala e le due dei vu-meter. Pulizia di tutti i commutatori e potenziometri.
Sostituita la leva 33/45.
Anche la cinghia della piastra.
Almeno qui l ingranaggio è sano. E’ di tipo chiaro, ovvero della serie “più robusta”. Pulizia testina capstain e pinch roller. Tarata la velocità.
Il piatto è stato riassestato: completamente lento il braccio. Lubrificati i leveraggi. Sbloccato il meccanismo di pitch correction, Cambiata cinghia. La testina (Dual) è sana.
Beh non c’è che dire: ore di lavoro ma una macchina superlativa.
Pronto per la partenza.
marco
La situazione migliore per coloro che amano la sonorità dei Receiver ma desiderano ascoltare i loro amati vinili e le audiocassette.
Una Shure M75 e uno stilo nuovo e vi sembrerà di volare…