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Mario, prova chiedere al tuo tecnico con quello che ti ho detto precedentemente, se riesce a farlo suonare come l’originale pur applicando il particolare…allora io ci credo.
Per il resto sono bazzeccole, che possono fare chiunque, esempio Carluc, solo cambiando marca del fusibile ha migliorato il suo cd.
Per fare del buon brodo, ci vuole della buona carne!! 🙂
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CiaoMarino
Ciao Mario, bene quello che hai scritto, fino ad un certo punto, il fattore influenzabile dell’audio che per un fattore fisico naturale varia, è conosciuto da quando è stato riprodotto il suono.
Ti faccio questa domanda per sfatare il tuo ragionamento…se tu prendi due Grundig originali identici stesso modello, (per farti capire) che suonano allo stesso modo, in uno degli apparecchi gli sostituiamo potenziometro con uno equivalente, non della stessa marca, tutti i fusibili e varie parti della componentistica non della stessa marca, cavo alimentazione e per finire anche il trasformatore equivalente ma non della stessa marca, ma addirittura scelti da me e montati da te, se tu con il tuo particolare o qualcun’altro riesce a farlo suonare come l’altro originale sei credibile…diversamente stai parlando di cose non credibili….dal momento che non considerate la componentistica e considerate qualcos’altro.
l’apperecchio dove sono stati sostituiti i componenti originali, con quel qualcos’altro che tu dici, deve suonare come l’altro originale, in questo forum bisogna dimostrare questo, per essere credibili…altrimenti stai a casa.
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CiaoMarino
Dunque, per Paolo e Carluc, non per niente la Grundig ha sempre adottato i fusibili Elu…in base alla loro ricerca hanno stabilito che era il migliore e fa parte di tutta la catena compresa circuito e componentistica, quindi cambiando marca di fusibile, cambiano anche i materiali, cambiando i materiali, cambia anche il suono.
Ma non c’era la tedeschina bionda seduta nel divano….vuoi vedere che lo Studio Grundig emoziona troppo 🙂 🙂
altro che tartufo afrodisiaco 🙂 🙂
Ciao. Paolo, ma che. esperto….sono solo un appassionato da tanti anni della Grundig e gli Studio sono il mio punto di riferimento…
Negli anni 70 gli ingegneri della Grundig crearono questi abbinamenti…frutto di una ricerca di altissimo livello , al punto che tutt’oggi non si trovano soluzioni migliori…chi acquista un compatto ha la garanzia sonica Grundig Studio .
secondo me non c’è abbinamento che tenga ed io attualmente non ho ancora sentito di meglio. 🙂Ottima scelta x lo Studio 2040…se vuoi un consiglio, fai uno sforzicino e prendi due box Grundig…si dovrebbero trovare a i dei prezzi ragionevoli…tipo 416, 400, 450, 506, 516, 550,(queste a due vie) poi a tre vie se non vuoi spendere tanto box 660,706,600,650b, ci sono altri modelli più costosi 650, 850, 1500.proff.
x l’antenna fai come dice Pasgal…metti uno spezzone di filo provvisorio, in attesa di trovare la sua dedicata a 300 ohm…già con lo spezzone senti un Signor Sintonizzatore.
Buon Ascolto 🙂
Paolo, aspetta l’occasione per prenderti un modello più piccolo…puoi segliere quello che vuoi fino agli anni 80…tanto il suono lo ha sistemato mamma Grundig….l’importante che siano originali…
I modelli più piccoli montano nel giradischi Dual… la testina Shure M75 Type D (per darti un riferimento) e questi sono Made in Germany.
Ciao Paolo, secondo me, questi piccoli mostri sonici… lo Studio 1620 e lo Studio 2020(che io posseggo) sono si di misure “leggermente ridotte” ma non hanno niente da invidiare rispetto ai modelli superiori…bisogna avere sempre la fortuna di trovarli integri, sia a livello di originalità che elettronica….cmq se non fosse così penso che il GRANDE MARCO riesce a trovare la soluzione migliore per fare tornare alla sua originalità questi fantastici apparecchi.
Ciao Luigi,
Gli Studio sono tutte macchine sonicamente Eccezzionali…specialmente quelli Made in Germany, la serie:
1500
1520
1600
1620
2000
3010
ed altri, questi sono con loudness fisso ma pur sempre eccezzionali…poi ci sono la serie:
2020
2220
2240
300
450
500
600
ed altri con loudness escludibile….anche questi sono favolosi…ottimo il consiglio di Pasgal….perchè visto l’età non basta solo aquistarli, devono essere integri , sia sonicamente che elettonicamente, quidi il consiglio di Pasgal è da prendere in considerazione avendo la sicurezza di un funzionamento perfetto,
Marco di questo è un artista, vedi i lavori che fa con GRANDE PASSIONE negli articoli pubblicati.
Lo Studio RPC 500 è un compatto dalle doti soniche eccellenti…è tra i più grossi costruiti dalla Grundig e si abbina alla maggior parte dei diffusori sempre Grundig.
Se non hai problemi di spazio e senza dubbio una soluzione definitiva per chi cerca la perfezione.
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