Home › Forum › Grundig › Giradischi (Sorgenti Analogiche) › Restauro Grundig Studio 3010
- Questo topic ha 15 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 7 anni, 7 mesi fa da Antonio Salvatore.
-
AutorePost
-
18 Marzo 2016 alle 13:22 #12725Maurizio60Partecipante
Ciao a tutti, faccio questo post per celebrare il mio ingresso nel mondo del vinile per mezzo di un prodotto storico Grundig, e soprattutto grazie a colui che lo ha riportato “in vita”:
Sto parlando di Marco Cristadoro, e dello Studio 3010 in mio possesso…
Mi era stata data questa macchina da un amico che non la usava più; era in condizioni precarie, con la puntina sciupata e la piastra cassette rotta, ma grazie ai consigli forniti da alcuni partecipanti di questo Forum, e all’efficissima assistenza di Marcogap, tutto è tornato all’antico splendore; egli infatti ha svolto un lavoro minuzioso al fine di aggiustare i vari guasti interni:
Il meccanismo di Pitch\velocità era completamente a pezzi ed è stato riassemblato; il volano e l’ingranaggio della piastra erano rotti e sono stati sostituiti; il suono mancava della componente alta e sono stati puliti i contatti della scheda.
Poi dato che avevo necessità di collegare la macchina a un amplificatore esterno, Marco ha creato un cavetto con partitore incorportato, il quale mi permette di collegare le uscite L e R del finale direttamente all’ingresso AUX del mio sintoamplificatore Denon, che a sua volta controlla una coppie di casse artigianali di mia produzione.
Finalmente adesso posso gustarmi l’incredibile qualità di questo “antico” supporto audio, e devo ammettere che è davvero un altro mondo rispetto a un file MP3 o a un CD.
Quindi Grazie mille Marco Cristadoro, e grazie a tutti coloro che hanno speso pochi minuti delle loro vite per elargirmi anche il benché minimo consiglio su come tarare il braccio, o su che puntina comprare.
Un saluto a tutti i “Grundigofili”, da Maurizio from Arezzo. 😉
18 Marzo 2016 alle 13:35 #12727StefanoPartecipanteehehe, il tuo entusiasmo mi ricorda il mio quando, anni or sono, riuscii a terminare il restauro del mio primo RPC500.
Poi, ne sono arrivati altri (un RPC500c, un RPC320, un RPC300, due RPC200, un RPC100, vari Studio etc.), ma il primo non si scorda mai 🙂
P.S. Complimenti anche per la scelta dei tweeter VIFA, componenti straordinari.
Saluti alla bella Arezzo (da un figlio di Cortonese).6 Agosto 2016 alle 18:52 #14928BazzaPartecipanteRiportu su questo thread.
Mi spiegate se possibile come si toglie il giradischi dual 1235 dal suddetto compatto. ..
Ha seri problemi di costanza nei giri e negli automatismi…
Giusto pet darci un’occhiata, non credo di poter far piu fanno di cosi 😀
6 Agosto 2016 alle 19:29 #14929giuseppegrPartecipanteNon ho familiarità con questo giradischi, ma credo tu debba sollevarlo e sganciare le viti di blocco con le dita spingendole verso l’interno, forse le devi allentare prima.
7 Agosto 2016 alle 8:08 #14930BazzaPartecipanteHo provato ad allentare le due viti ed a sollevarlo ma sembra come bloccato.
Possibile che i tre appoggi delle molle si siano incollati al telaio ??
7 Agosto 2016 alle 9:42 #14935giuseppegrPartecipantepossibile
8 Agosto 2016 alle 11:34 #14936StefanoPartecipanteNo, non sono incollati.
Il fatto è che allentarli non basta, devi anche fare un movimento che gli consenta di “rientrare” verso l’interno del giradischi.
Praticamente, agendo dalla testa delle viti, devi inclinarle in modo che la testa vada verso l’esterno, questo farà sì che la parta bassa della vite (che non vedi, perchè sta sotto) vada in direzione dell’interno e si sganci dall’alloggiamento del mobile (più facile a farsi che a spiegarsi).
E non è finita: stando davanti al giradischi, sulla destra (cioè dalla parte del braccio) c’è una specie di “forchetta” a forma di C che va sganciata lateralmente verso l’interno, altrimenti il telaio non si alza, e sulla sinistra c’è una molla di tenuta che va tenuta premuta con un cacciavite.
Comunque, sul service manual che trovi facilmente in internet (sotto questo aspetto va bene qualunque manuale dei vari 12xx, sono tutti uguali) c’è il disegnino che spiega bene come fare.
A dispetto della descrizione per forza un po’ complicata, ti assicuro che è facilissimo, fatto la prima volta poi lo farai sempre in scioltezza.9 Agosto 2016 alle 16:43 #14939BazzaPartecipanteGrazie mille.
Appena rientro dalle ferie provo subito.
6 Gennaio 2017 alle 19:31 #16389antoniomagliPartecipanteCiao a tutti, mi sono appena iscritto perché dopo 25 anni ho recuperato il mio Grundig Studio 3010, l’ho riacceso e funziona! Chiaramente ha problemi legati all’usura: le casse box 300 sembrano apposto, il piatto dual 1225 non va e lo stesso dicasi per la piastra, la radio sembra ok anche se la rotella non gira e una parte non si illumina, All’accensione un canale ha dato cenni di avvio ma sembra non funzionare. Ho letto e visto le foto del “restauro” effettuato da Marco, complimenti! Vorrei fare lo stesso con il mio è riportarlo agli antichi splendori, è possibile? Abito a Roma(dintorni), contattatemi, grazie, Antonio.
8 Gennaio 2017 alle 8:50 #16410Cody69PartecipanteCiao Antonio e benvenuto.
Per aver maggiore visibilità ti consiglio di aprire un nuovo post di presentazione. Essendo tu di Roma come l’amico Marco, potrai facilemte contattarlo. Attraverso il sito, puoi anche inviargli una mail privata.
ciao!
Ricerco l'alta piacevolezza, non l'alta fedeltà. -
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.
Commenti recenti