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- Questo topic ha 17 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 8 anni, 8 mesi fa da gio82.
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15 Marzo 2016 alle 14:40 #12705gio82Partecipante
Buongiorno a tutti! Mi presento , sono un ragazzo che ha la passione epr l’elettronica che si impegna nella riparazioni di strumentazione hi-fi e per strumenti musicali. Un mio amico mi ha portato un Grunding Receiver R25 purtroppo ha un fusibile che salta (quello sualla linea da 60 V) qualcuno ha già avuto esperienze su questo tipo di guasti? Il circuito si presenta in buono stato, non ci sono bruciature, c’è pochissima polvere. Le lampadine di accendono ma la strumentazione analogica non funziona, le lancette restano ferme.
15 Marzo 2016 alle 15:18 #12707StefanoPartecipanteCiao, benvenuto.
E’ sempre difficile fare diagnosi a distanza, ma l’apertura di un fusibile indica sempre un assorbimento eccessivo e/o un corto circuito.
Se ti diletti di riparazioni elettroniche, saprai che la cosa più sensata è quella di armarsi di schema elettrico e tester per cercare il corto, cominciando dallo stadio di alimentazione.15 Marzo 2016 alle 15:24 #12708gio82PartecipanteHo lo schema vi terro’ aggiornati! Se qualcuno di voi ha già avuto esperienze magari mi da una mano. 🙂
16 Marzo 2016 alle 9:09 #12711StefanoPartecipanteEsperienze di fusibili bruciati quante ne vuoi, ma il punto è che le cause possono essere tante e tutte diverse.
Te ne cito solo alcune tra le più frequenti: ponte raddrizzatore in corto, condensatori di filtro sull’alimentazione in perdita e/o in corto, zener vari completamente morti, transistor stabilizzatori di tensione passati a miglior vita, finali e/o prefinali aperti o in corto, resistenze aperte o che presentano valori resistivi mille volte più alti, saldature fredde etc. etc….
Quindi, se vuoi essere aiutato devi fare le verifiche di base con il tester e dirci cosa hai trovato, almeno per tentare di circoscrivere il problema, altrimenti sarà impossibile capirci qualcosa.17 Marzo 2016 alle 23:10 #12717giuseppegrPartecipanteCiao, come dice Stefano le cause possono essere molteplici, non ho lo schema sottomano ma devi cercare di isolare (scollegare) le sezioni che vengono alimentate da tale fusibile in modo da verificare se si brucia a causa di guasti presenti in tali sezioni o se i raddrizzatori/regolatori stessi sono KO.
Una volta capito dove c’è il problema puoi iniziare a ragionare sui componenti da sostituire.
Saluti.
18 Marzo 2016 alle 11:26 #12723gio82PartecipanteGrazie per le risposte, sto procedendo piuttosto lentamente ma ho già individuato dei possibili componenti guasti : resistori o zener rotti. Nel frattempo il circuito si adopera bene alla manutenzione e test, ci sono dei connettori che permettono di isolare l’alimentazione ed il carico del circuito, anche a carico scollegato il fusibile salta ma dopo 5 secondi, quindi significa che quando si caricano gli elettrolitici il circuito comincia a funzionare (male).
- Questa risposta è stata modificata 8 anni, 9 mesi fa da gio82.
18 Marzo 2016 alle 13:39 #12728StefanoPartecipante@gio82 said:
anche a carico scollegato il fusibile salta ma dopo 5 secondi.Questo significa che il problema sta nella sezione alimentatrice, quindi restringe il campo di ricerca.
Evidentemente c’è un corto o nel ponte raddrizzatore o negli elettrolitici.
Il fatto che il fusibile salti dopo qualche secondo può essere dovuto al fatto che è un ritardato (non mentale… 🙂 )
Controlla bene i (per fortuna, pochi) componenti dell’alimentatore, e con ogni probabilità troverai il colpevole.
P.S. A prescindere da ciò che troverai, se il ponte raddrizzatore è uno scatolino rosso cambialo in ogni caso, anche se apparentemente funzionante: è un ponte al selenio, inaffidabile e pericoloso.18 Marzo 2016 alle 19:40 #12729gio82PartecipanteGrazie, il fusibile che ci va è di tipo T da 200mA, ma ci ho messo un simile di tipo F da 300mA. Dovrebbe bruciarsi all’istante ma ci mette 5 secondi senza carico, cio’ vuol dire che appena i condensatori si carivano c’è una parte dell’alimentazione che richiede troppa corrente. Domani ci dedico tutto il giorno.
Per quanto riguarda il ponte, è grigio cmq funziona mi da 0,6 di caduta combinando i pin a due a due.22 Marzo 2016 alle 13:28 #12757StefanoPartecipanteProbabilmente non è al selenio, ma è già un “moderno” ponte al silicio.
E, sempre probabilmente, non è lui il colpevole.
Comunque, a mio parere misurarlo come hai fatto tu non basta per assolverlo con formula piena, bisogna vedere come si comporta sotto tensione.22 Marzo 2016 alle 19:47 #12762gio82PartecipanteAggiornamento: ho rimosso qualche condensatore grosso 220 uF e qualche condensatore piccolo di filtro prima del ponte.E’ rimasto quello da 1000uF che dovrebbe sostenere il filtraggio. Rimesso il fusibile, ora si accende ed esce un suono molto nitido ad alto volume. I comandi rispondono, le stazioni radio le prende , sembra funzio correttamentel’unico neo sono i potenziometri che pero’ emettono dei fastidiosi fruscii quando giro la manopola, sono molto particolari non ho idea di quale prodotto bisogni utilizzare per pulirli ma per ora non è importante. Quindi credo che sostanzialmente c’era un condensatore in corto o comunque difettoso che sovraccaricava troppo duranto l’accensione, anche se lo trovo inspiegabile di solito i condensatori vecchi fanno poco . Qualche idea?
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