Home › Forum › Grundig › RPC (Sistemi Compatti e Studio) › Presentazione e richiesta aiuto per RPC 300
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6 Marzo 2017 alle 16:01 #17280Antonio SalvatorePartecipante
Il potenziometro del volume dell’ RPC 200 cha avete postato va bene anche sull’R45? come già detto in precedenza anche io ho un problema simile sul mio Ricever .. ho provato sia con lo spray che addirittura a smontare il potenziometro.. dove ho visto che parte della pista centrale, era tutta smanciata e consumata, mentre la parte in grafite del potenziometro era ancora integra… unico rimedio potrebbe essere quello di applicare la vernice d’argento .. quella per rifare le piste… appena avrò tempo smonterò di nuovo tutto e proverò anche questa… vi farò sapere se questo rimedio avrà funzionato… così potrà essere utile sia per l’amico dell’RPC 300 che per tutti quelli che potrebbero avere un problema simile.. anche perché questo è un problema abbastanza frequente su questa serie di apparecchi…
6 Marzo 2017 alle 23:24 #17281lello64Partecipanteciao Antonio, grazie anche a te per il feedback anche se poco rassicurante
nel frattempo ho fatto qualche altra prova e ho riscontrato che anche nelle posizioni in cui il volume produce hum o sbilanciamenti se sollecito la manopola trasversalmente, nelle varie direzioni, il difetto scompare
immagino che internamente al potenziometro così facendo il contatto precario diventi più consistente
mollando a volte rimane “ben suonante”
altre volte torna il difetto
anche per te è così?
il fenomeno appena descritto avvalora la tesi della irreparabile mancanza di materiale (a meno di agire con la ricostruzione delle piste come prevedi di fare tu) o al contrario da speranze per una “risoluzione a spruzzo”?7 Marzo 2017 alle 0:53 #17282Antonio SalvatorePartecipanteSi purtroppo si … additittura a me il difetto scompare picchiettando sopra il potenziometro …. è un vero peccato perchè il mio R 45 è perfetto e suona da dio …. e solo per quello non lo posso utilizzare ….mi sa che dovro x forza operare …. Ma x te vediamo di essere ottimisti …. Prova a spruzzare lo spray come ti ha indicato Stefano …. inoltre controlla se sulla piastra …sotto il potenziomrtro e sugli spinotti di collegamento possano esserci saldature fredde che potrrbbero provocare falsi contatti …. non provare a sostituire il potenziometro con uno normale comprato in commercio … perche quelli dei grundig hanno una presa per il controllo fisiologico del volume … ragion per cui perderesti il loudness ….
Hai detto che il tuo Rpc porta il Dual 1226 ? … dopo il potenziomrtro vedremo di sistemsre anche il piatto ….ne vale davvero la pena ….. Si tratta di un giradischi eccellente …. Cel ho anche io su uno studio 2000 e funziona una meraviglia ….7 Marzo 2017 alle 8:53 #17283StefanoPartecipante@lello64 said:
ho riscontrato che anche nelle posizioni in cui il volume produce hum o sbilanciamenti se sollecito la manopola trasversalmente, nelle varie direzioni, il difetto scompareQuesto cambia un po’ le cose.
Se muovendo la manopola trasversalmente il difetto scompare o cambia, è probabile che l’alberino abbia preso gioco. In questo caso, c’è ben poco da fare se non aprire il potenziometro e cercare di capire cosa è successo (lavoro delicato, da fare solo come “ultima spiaggia”).
E’ possibile però, come ha detto Antonio, che in realtà il potenziometro sia a posto e che il problema dipenda dalle saldature (e te lo auguro, perchè basta rifarle e hai risolto).
Per accertarsene, occorre accendere l’apparecchio già smontato (occhio, perchè ci sono parti sotto tensione) facendolo funzionare con la radio o con una sorgente esterna collegata alla presa TB posteriore e, mentre suona, sollecitare l’alberino del potenziometro tenendone ben fermo il corpo con l’altra mano.
Se senti che l’alberino ha gioco assiale o trasversale, purtroppo si torna al caso n. 1.
Se invece l’alberino non ha gioco, e senti il difetto anche muovendo solo il corpo del potenziometro, allora potrebbero essere le saldature.
La cosa che mi sembra strana è che il potenziometro è ben fissato al frontale dell’apparecchio con un dado che gli impedisce ogni movimento, quindi non vedo come le saldature possano danneggiarsi, ma ovviamente tutto è possibile.
Facci sapere.7 Marzo 2017 alle 16:18 #17287lello64Partecipantegrazie ad entrambi vi faccio sapere
solo una domanda al volo, le manopole dei quattro potenziometri sono libere? posso tirare per sfilarle senza dover allentare nulla? è solo per capire se il gruppo è serrato bene al case, so che non risolvo nulla a quell’altezza
7 Marzo 2017 alle 18:15 #17288StefanoPartecipanteSì, le manopole si possono sfilare senza dover allentare nulla.
Essendo messe ad incastro, a volte sono un po’ dure da togliere, quindi stai attento a tirarle senza fare movimenti laterali (e soprattutto senza usare cacciaviti o altro per far leva da dietro, come troppe volte ho visto fare), altrimenti rischi di spezzare la plastica interna.
Sotto ogni manopola tolta, dovresti vedere la filettatura del potenziometro ed il relativo dado di fissaggio.
Attenzione: se l’alberino ha preso gioco (v. ipotesi precedente), l’estrazione della manopola (specie se un po’ dura) può peggiorare la situazione, perchè il tiraggio coinvolge anche l’alberino.7 Marzo 2017 alle 18:57 #17289StefanoPartecipante@Antonio Salvatore said:
Il potenziometro del volume dell’ RPC 200 cha avete postato va bene anche sull’R45?Ciao Antonio, la risposta è… forse sì, forse no… (tu dirai: che ciofeca di risposta!)
Premetto che di RPC200 da riparare ne ho avuti almeno tre ed ho visto che su questo apparecchio montavano sia potenziometri con corpo cilindrico che potenziometri con corpo a forma di parallelepipedo (quindi, come quello dell’RPC300).
Quindi, ho fatto una ricerca sugli schemi di R45, RPC200 e RPC300 e ho visto che a fronte di un valore elettricamente identico (100 Kohm, logaritmico), i codici sono tutti diversi.
Magari poi sono anche compatibili tra loro, ma l’unico modo per saperlo è provare.RPC200:
RPC300:
R45:
7 Marzo 2017 alle 19:22 #17291lello64Partecipante@Stefano said:
Sì, le manopole si possono sfilare senza dover allentare nulla.
Essendo messe ad incastro, a volte sono un po’ dure da togliere, quindi stai attento a tirarle senza fare movimenti laterali (e soprattutto senza usare cacciaviti o altro per far leva da dietro, come troppe volte ho visto fare), altrimenti rischi di spezzare la plastica interna.
Sotto ogni manopola tolta, dovresti vedere la filettatura del potenziometro ed il relativo dado di fissaggio.
Attenzione: se l’alberino ha preso gioco (v. ipotesi precedente), l’estrazione della manopola (specie se un po’ dura) può peggiorare la situazione, perchè il tiraggio coinvolge anche l’alberino.sono i dadi dei potenziometri che tengono quella scheda attaccata al case?
se così fosse e la spruzzata non fosse sufficiente mi toccherà comunque farlo, ma lo lascio per ultima cosama perdendo la prerogativa del loudness commercialmente un potenziometro così si trova?
7 Marzo 2017 alle 20:56 #17292giuseppegrPartecipantese non metti il suo perdi l’RPC, la sua musicalità, ti conviene di più lasciarlo con i “vuoti” che metterne uno commerciale
7 Marzo 2017 alle 20:57 #17293giuseppegrPartecipanteSe ne metti uno commerciale perdi la musicalità dell’RPC, meglio lasciare il suo con i “vuoti”
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