Parte delle cose presenti in questo articolo sono state singolarmente già trattate. Merita comunque una ripassata nel caso in cui, come spesso avviene, le macchine vengano acquistate in blocco. Soprattutto qui c’è la CF35 che credo abbia sempre omesso a livello di riparazione.
Anche in questo caso partiamo dall’arrivo. E’ per me fondamentale documentare gli oggetti nel loro stato quando soprattutto arrivano direttamente a me a seguito della vincita in un asta dalla Germania, come in questo caso.
In un’unica scatola hanno messo le tre macchine in maniera un pò avventata.
Tuttavia, anche grazie alla robustezza e compattezza delle stesse non hanno subìto molti danni.
Partiamo dall’ amplificatore V35. 4 viti ai lati, due dietro all’ altezza delle prese casse e si può scoperchiare.
Prima cosa da fare, ripristinare la luce del VU Meter , altrimenti non riusciamo neanche a capire lo stato dell’amplificatore iniziale.
Azione preliminare è certamente la pulizia dalla polvere.
La macchina sta bene. Rimando ai precedenti articoli per la pulizia di tutti gli sliders e commutatori. Vanno poi rifatte diverse masse ed attenzione ai relè.
Anche questi commutatori vanno puliti.
Fatto ciò la macchina suona già. Doveroso metterla al 100%. Quindi regoliamo bene il bias.
Come da manuale.
Notate i triangolini ai lati delle resistenze che sono poi i punti di misura. Personalmente pulisco i trimmer prima di toccarli, per evitarne la rottura o comunque per permettere la taratura di fino (sono stati fermi per anni…).
Un pò altino.
OK!
L’altro canale.
La macchina risponde bene. Ovviamente provata col T35, precedentemente aperto, pulito , tarato e rimesso a nuovo. Per questo rimando ai diversi articoli che lo hanno già trattato.
Questa piastra ha lavorato pochissimo.
La luce si accende. Tuttavia, prima di dare il primo comando, è necessario controllare lo stato dell ingranaggio principale del servo meccanismo. Incredibilmente sano…… In questo caso magari una semplice lubrificatina potrebbe bastare….. forse.
qui vanno pulite le solite parti critiche delle piastre. Commutatori innanzitutto.
La luce è ottima.
Le testine vanno pulite ed anche capstain e pinch roller.
OK
Ed è a questo punto che l ingranaggio “cede” come da copione. Meglio a me che a Rosario, magari fra qualche mese……ma già mi ci ero preparato.
Notare la particolare dei denti “trasversali”. Attenzione a pulire bene ogni dente che si è sparso negli altri ingranaggi.
ei fù….
Forse un pò rumoroso ma molto più solido.
Ora possiamo tarare l’azimuth. Approfitto della gentile concessione di una cassetta test mandata da Fabrizio.
Suona benissimo.
Eccoli tutti e tre al lavoro.
Davvero ci si può stare. Soluzione davvero consigliata per chi ha poco spazio ma allostesso tempo vuole potenza e qualità. Superfluo dire che aggiungendo il “suo” CD35 l’impianto è completo.
Buon ascolto
marco
Mamma mia, quando ho visto quella cassetta, da me ben conosciuta, mi è venuto un accidente….
Complimenti ancora e non vedo l’ ora….
Fabrizio Ruggeri