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Grundig RTV 900 riparazione

Grundig RTV 900

Grundig RTV 900

Il colpo di fulmine. Mi sono spesso imbattuto in questo apparecchio, Grundig RTV 900,  che dovrebbe essere il padre dell RTV1020/1040, proprio durante la ricerca di questi ultimi.

Non lo avevo preso molto in considerazione. Poi (le foto tradiscono le dimensioni), credendo fosse molto più contenuto, ne ho acquistato uno per il nostro amico Domenico.

Quando è arrivato, la sorpresa: è pochi cm più stretto del 1020/1040!!

Grundig RTV 900 arrivo

Grundig RTV 900 arrivo

La macchina mi è stata inviata come non funzionante. Quindi la apro ancor prima di accenderla.

apertura sotto

apertura sotto

Vanno tolte le 5 viti sotto, col solito cacciavite da 5,5.

apertura sopra

apertura sopra

La scocca va leggermente tirata indietro. Fate attenzione alla parte delle scritte, che è ora svincolata.

panoramica

panoramica

Da bravo tecnico, subisco per l ennesima volta il fascino Grundig. La macchina è davvero ben fatta.

interni panoramica

interni panoramica

A colpo d’occhio riconosco però alcune parti già viste in altri apparecchi, più o meno dello stesso periodo.

parte radio

stadio finale

Lo stadio finale “tradisce” somiglianze con lo Studio 2000.

radio

radio

Il condensatore variabile è gemello a quello montato sugli RTV 1020/1040.

radio

radio

La parte radio in generale è come lo studio 2000.

finali

finali

Ecco i bambini…… gli stessi dello studio 2000. A questo punto la curiosità di confrontare gli schemi è troppo forte: sono identici!!!

panoramica

panoramica

La macchina comincia a catturarmi sempre di più. Si smonta benissimo, è pulita, agevole.

alimentazione

alimentazione

Ho fatto bene a non accendere. Il fuse da 315 mA è aperto e la scheda alimentazione in generale è manomessa…

scheda

scheda con fuses

stadio finale.

stadio finale.

L’ alimentazione (singola 34 volt) arriva allo stadio finale con due cavi. Il positivo è separato da una protezione termica.

condensatori

condensatori

I condensatori di disaccoppiamento non sono i suoi e la scheda non è stata ricollocata a mestiere. Non mi interessa se la sistemazione possa essere comunque “funzionale”, per i “miei Grundig” queste storture e pressappochismi (per non dire pecionate) non sono ammesse!!

selezioni radio

selezioni radio

Togliamo il frontalino, tramite le 4 viti ai lati (due per parte) e le 4 sottostanti anteriori.

rimozione

rimozione

Dobbiamo togliere anche la piastra di lamiera sottostante. Vanno in tal senso rimosse le 4 viti ai lati (due per parte).

circuito sottostante

circuito sottostante

Tutto fin troppo semplice. Possiamo ora accedere ai circuiti lato piste.

alimetazione

alimetazione

Dobbiamo rimuovere i due condensatori.

condensatore accoppiamento

condensatore accoppiamento

Non sono i suoi, Sono stati messi anche piuttosto malamente. Sono da 3300 micro, mentre da schema devono essere 4000 micro!

scheda accoppiamento

scheda accoppiamento

Cambiamo anche il 47 micro 100 volt, accroccato come da foto….

condensatori.

condensatori.

rimessa in sede scheda

rimessa in sede scheda

Ora la scheda è rimessa a dimora.

alimentazione

alimentazione

ponte

ponte

Il ponte dei 72 volt, che fa anche capo al fuse aperto è da cambiare.

test finali.

test finali.

Prima di intervenire, vale la pena verificare l’integrità dello stadio finale. Ci poniamo in serie (250mA fondo scala in continua) alla protezione.

stadio finale ok

stadio finale ok

Lo stadio finale assorbe regolarmente e risponde bene. Qui si notano i condensatori di accoppiamento sostituiti.

lampade

lampade

Cominciamo a ridar luce: le lampade del quadrante sono 3 da 6-7 Volt 100 mA (come da schema). Sarebbero a vite, ma davvero non ce l ho (e credo non si trovino). Faccio una modifica a quelle con zoccolo vetro, fissandole poi bene nelle sedi di alloggiamento.

lampade

lampade

quadrante

quadrante

Ennesima cattura: vedere il quadrante superiore illuminato.

contatto lampade preselezione-

contatto lampade preselezione-

Anche le due lampade (2x 6V 80 mA) dei preselettori sono fulminate. Facciamo attenzione che si accendono solo con le preselezioni inserite. Quando commutiamo per la sintonia manuale si spengono, tramite l interruttore in foto.

lampade

lampade

Mettiamoci l anima in pace: il tastierino dei preselettori va smontato, altrimenti le lampade non escono. Comunque sono solo due viti. per tirarle fuori infiliamo uno spillo (o un attach) nel foro sottostante tra i due fili.

lamiera

lamiera

Sarà una mania, ma amo pulire bene anche le parti “meno importanti” o meno esposte. Come la lamiera in foto.

luci

luci

Cambiata anche la luce del vu meter di segnale antenna: 6 V 30 mA.

luci 2

luci 2

Bello spettacolo.

quadrante 2

quadrante 2

segnale

segnale

Se guardiamo il segnale: il valore è 4!!! L antenna NON è collegata. Impressionante!!! La radio prende tranquillamente tutti i canali in Stereo senza antenna…e neanche fruscia!

prese antenna

prese antenna

visuale test

visuale test

Rimontiamo la lamiera sotto. Ovviamente vanno puliti: potenziometri, commutatori radio, commutatori out casse, filtro, contour, ecc. Singolare il vu meter del segnale che è comandato da un pulsante. Il loudness è escludibile!!

test

test

Bella accoppiata con le audioprisma!!!! A proposito di studio 2000, anche il pannellino dei potenziometri è identico.

test finale

test finale

test finale 2

test finale 2

Davvero una meraviglia.

scala superiore

scala superiore

anteriore

anteriore

Guardate che bellezza e che suono!!! In sostanza è uno Studio 2000 senza giradischi. Il mobile è davvero bello, verticale, quindi non invasivo……Avrete capito che mi sto innamorando…….

preselezioni

preselezioni

Il campo a questo livello c’è quasi sull’ intera escursione dell FM.

sliders

sliders

vu meter campo

vu meter campo

Complimenti vivissimi. Ho cenato con la tavola apparecchiata… come avete visto prima, con l’impianto acceso davanti a me. Bello davvero e ben suonante….sempre come …Grundig!!!!

marco

 

 

 

 

9 Comments

  1. Ho avuto anch’io la stessa tua curiosità ed ho preso un RTV 901 HIFI di colore bianco.
    E’ una “bomba” oltre ad essere molto bello suona nche molto bene.
    A breve lo confronterò con lì R35a e vedremo come se la cava in un confronto diretto.

  2. Secondo me suonano entrambi bene, anche se in “maniera diversa”. C’è chi si innamora degli studio 2000, chi degli RTV chi dei receivers (che poi come parte radio hanno la stessa “anima” degli RPC). A mio avviso lo studio 2000, come gli RTV hanno un suono molto “radio” che ci riporta a ciò che sentivamo da piccoli, addirittura con le valvole.
    La costante è che il suono in tutti i casi non stanca… non si sente la necessità di abbassarlo, neanche quando si conversa mentre si ascolta.
    ciao

  3. Bravo Marco, sempre preciso e puntuale.
    Me ne capitò uno quasi uguale (RTV901) un paio di anni fa, era di un mio amico a cui era sato regalato.
    Ovviamente non funzionava, ricordo che dovetti sostituire anch’io il ponte di Graez che era aperto (ma non aperto “elettricamente”, intendo proprio aperto fisicamente, cioè letteralmente scoppiato), più tutti gli elettrolitici sull’alimentazione (come sempre, senza farmi pagare…).
    Mi piaceva assai, e a lui in verità non interessava granchè, ma commisi l’errore di chiederglielo solo dopo averglielo riconsegnato.
    E sì, perchè dopo averlo ascoltato non l’ha più mollato, ce l’ha ancora adesso e guai a chi glielo tocca 🙂

  4. Grande lavoro Marco anche io ho un RTV un 901 acquistato perché abbinato a delle casse BOX 400 non li avevo mai presi in considerazione ma da subito mi ha colpito la sua imponenza e i tasti meccanici incredibili (una macchina militaresca) . Purtroppo un canale è rotto e quindi penso che ora verrà a farsi un giretto a ROMA

  5. Condivido con te Marco la descrizione di questo bellissimo apparecchio, costruito senza economia, io ho un RTV 901 non so se sia ancora funzionante, è fermo da più di 10 anni, l’ho acquistai nuovo di pallino insieme alle Audiorama 8000 e cambiadischi PS 1601M marcato Grundig con piatto Elac e testina stessa marca di cui ancora posseggo.
    Filosofia sonica Grundig, di grande ricchezza armonica.
    A questi apparecchi ci si affezziona in modo particolare, in quanto hanno un fascino che resta immutatto nel tempo.
    Capisco che ti abbia allietato mentre mangiavi in sua compagnia.
    Quando lo guardi, vedi una cosa tutta particolare, che ti rallegra e ti riempie il cuore di gioia.
    Complimenti Marco come sempre, grande teccnico e grazie a te di averlo riportato come merita al suo vivo splendore.

  6. Sei il chirurgo dei grundig…spettacolare…sempre bello leggere i tuoi articoli

  7. Ragazzi
    è sempre un piacere ed un onore per me ricevere tutti questi feedback 🙂
    Francesco: mandalo quando vuoi, ne sarò felice. Vincenzo:la tua competenza e le tue descrizioni fanno toccare con mano ciò che affermi. Domenico: l hai capito che me lo tengo…. o no?? Stefano… facciamo sempre in tempo a prenderne un altro…. Thomas:: attendiamo tutti il confronto.
    grazie ancora a tutti!!!

  8. Ne ho recuperato uno anch’io e sto cercando di rimetterlo in moto. Radio e TB bene mentre il TA sembra essere zoppo. Poi è al buio. Le lampade sono in serie quindi devo essere sicuro di avere delle lampadine funzionanti. Prima o poi ripartirà. P.S.: trovo ottimo anche lo stadio uscita cuffie. Morbido, non sguaiato, che ti lascia lavorare con il potenziometro del volume. Mi piacciono le mie AKG K-340, già ottime sulle medie, con questo 900 anche le basse ci sono. Asciutte, ma ci sono. P.S. 2: il TA, forse perché leggermente zoppo, invece lascia un po’ a desiderare(imho), colpa anche del 1214/Ps60 che non è un granché. Forse il doppio quartetto di Colemann(disco Free Jazz/Atlantic americano ma non prima stampa)non è il disco corretto per provarlo ma mi è sembrata un po’ scorbutica come accoppiata.

  9. Mi correggo, le lampadine sono in parallelo. Mi sa che non arriva tensione. Vabbé.

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