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Ultimo aggiornamento.
Più suonano più vanno bene. Ora c’è davvero tutto, ma la cosa incredibile è la totale mancanza di fatica di ascolto che spinge ad aumentare il volume. L’r35 le fa letteralmente cantare. Quanto prima le proverò con l’rpc 500 (solo cd, il gira è bloccato).
Confermo che lo spostamento verso l’esterno è decisivo; rimettendole nella posizione iniziale, vanno peggio ma non male come al primo ascolto, il che mi convince ancora di più che necessitavano di un certo rodaggio.
Grazie per i contributi.
Ultimo aggiornamento. Dopo varie prove di ascolto, c’era comunque qualcosa che non mi convinceva; mi sono armato di santa pazienza e le ho smontate (per fortuna in rete si trova la procedura). Ho tirato fuori gli altoparlanti, pieni di polvere, sopratutto i tweeter, di cui uno con la cupola piuttosto ammaccata. Insomma, a farla breve, uno dei tweeter risulta interrotto alla prova tester, purtroppo quello più bellino esteticamente. Ora tutto si spiega e inizia la ricerca di un componente ( anche 2) funzionante.
Un paio di domande: qualcuno ne ha da vendere? Quello interrotto è da buttare oppure è rimediabile? Grazie a tutti.
Avevi un tweeter muto e non te n’eri accorto??????? 🙂 🙂
Comunque, prima di gettare la spugna prova a vedere se l’interruzione si trova a livello di uno dei due fili che escono dalla bobina. Puoi farlo con il tester in modalità di prova della continuità (meglio ancora se munito di cicalino). Se i fili sono ricoperti di quella caratteristica melassa nera, chiaro che devi grattarla via (delicatamente…)
Se il problema è in quel tratto (breve, purtroppo), non è difficile ripararlo.
Quanto all’ammaccatura della cupola sull’altro, si può tirar su. In rete ci sono tantissime guide per altrettanti metodi, dallo spillo all’aspirapolvere (in questo caso, occhio alla potenza…), al risucchio con la bocca.
Lo so, sembra buffo ma c’è anche chi tira su le cupole aspirando con la bocca… 🙂Eh lo so, avevo notato che qualcosa non andava, ma proprio non mi andava di aprirle. Comunque sì, uno dei “baffi” è staccato. Vediamo, per me è un po’ difficile, mi sa che contatterò Audioconika, mi sembrano qualificati. Grazie comunque.
Allora, un quesito per gli amici più tecnici: le audiorama 4000/5000 montano 2 tweeter da 8 ohm in parallelo, affinché il filtro crossover ne veda uno da 4 ohm, giusto? Se si montano in serie 2 tweeter da 4 ohm (molto più facili da reperire) il filtro ne vedrebbe uno da 8 ohm e non andrebbe bene perché è un passa-basso da 4 ohm. Ma se ai 2 tweeter da 4 ohm in serie noi collegassimo in parallelo una resistenza da 8 ohm, il risultato finale visto dal filtro non sarebbe sempre un unico tweeter da 4 ohm e quindi ok? Spero di essere stato chiaro e mi rendo conto che è una cosa un po’ presa per i capelli.
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Sotto il profilo puramente elettrico la risposta è sì, ma non mi sembra una buona idea.
Il filtro “vedrebbe” 4 ohm, d’accordo, ma la resistenza provocherebbe un’attenuazione a dir poco inascoltabile.
Se avessi una pistola puntata alla tempia, opterei piuttosto per i due tweeter da 4 ohm in serie e una modifica al filtro per mantenere la stessa frequenza di incrocio.
Ma dovrei proprio essere minacciato di morte per alterare un progetto Grundig… 🙂Stefano, la resistenza in parallelo ai 2 tweeter in serie provoca un’attenuazione?
Avevo pensato alla tua seconda soluzione, ma anche lì si naviga a vista, anzi a udito…
Comunque ho avuto buone notizie da Audioconika di Moncalieri. Hanno detto che me li mettono a posto senza problemi ( anche quelli deformati e impolverati). Speriamo, vi farò sapere.
Ops, avevo letto distrattamente e chiedo venia.
No, l’attenuazione la provoca una resistenza messa in serie, non in parallelo.
Rimango però dell’idea che è una cosa da non fare, per gli effetti imprevedibili che potrebbe avere sulla risposta.
Una resistenza è una resistenza, dal valore fisso e invariabile, mentre un altoparlante NON E’ una resistenza, nel senso che puoi anche conoscere il suo valore resistivo (cioè la Re) ma il tutto è in funzione della frequenza. Infatti, non a caso, quando si parla di altoparlanti, si parla di impedenza, e non di resistenza.
Questo è anche il motivo per cui non ha molto senso misurare il valore resistivo della bobina di un altoparlante, se non per avere una vaga idea della tipologia di trasduttore con cui si ha a che fare.
Se Audioconika ti ripara i tweeter originali, questa è la soluzione migliore.
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