Diventano sempre più rari ed introvabili. Di quelli che si trovano parecchi sono guasti, a volte irreparabili. Di seguito suggerisco un modo per tentarne il recupero.
Per l’apertura rimuoviamo la vite dietro.
Così si mostra internamente il nostro telecomando. La parte elettronica è quasi sempre perfettamente funzionante, a meno di capsula indebolita o quarzo rotto a seguito cadute.
Ecco invece la famigerata tastiera. All epoca sempre delle riparazioni TV, c’è stato un periodo che questi telecomandi andavano di moda. Si tratta di piste e contatti fatti su film che, per forza di cose, usandole, tendevano ad interrompersi. All epoca venivano venduti i ricambi, almeno per i telecomandi TV, non saprei se anche per questo.
Eh si , tutti questi fermini di plastica vanno rimossi.
Peggio che le piste interrotte, ci sono i tastini, anch’essi vittime di usura.
Questa è oltretutto sporca. Va pulita molto delicatamente, no alcool, no solventi, no spray.
Misuriamo pazientemente se tutte le connessioni arrivano sulle relative piste.
Ecco il punto di rottura.
Si trova sotto un’altra pista, occorre inventarsi qualcosa per isolare la pista sopra, così come fatto in origine dai tedeschi, con quella vernicetta nera che vediamo.
Con un pò di smalto per unghie risolviamo. Aspettiamo che secchi, poi mettiamo un pezzo di filo fino come in figura.
Ed ecco il nostro salvatore, una vernice conduttiva (piuttosto costosa) che ci permetterà di “ricostruire” la pista.
In questo modo. Anche qui aspettiamo che secchi, anche per una notte. Già col multimetro riscontrimao l’effettiva continuità.
Oltre il costo, la cattiva notizia è che dopo 6 mesi “scade”!
Ora occorre inventarsi un modo per ri fissare la tastiera a dimora.
Per i tastini ho adottato questa soluzione. Un filo di rame un pò morbido, fuso nella plastica.
Diamo la giusta sagomatura per simulare il movimento.
Il solito Attak per chiudere la tastiera.
Ecco qui. Ci è andata abbastanza bene. Sappiamo tutti quanto per i collezionisti abbia valore un apparecchio con telecomando originale. Tuttavia io sono più per la funzionalità. In tal senso acquisto modifico e adatto dei vecchi telecomandi “Visa” ad ultrasuoni. Molto più solidi ed “eterni”.
marco