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Meeting Ferrara 18 Ottobre 2014

Ci sono giorni in cui verrebbe  voglia di essere un “Mario Rossi” qualsiasi. La sera del 17, prima della grande tanto attesa avventura Ferarese, ero sull’ agitato andante. Tante persone che mi aspettavano. Tante, troppe aspettative….. Da bravo tecnico so che ci possono essere giornate storte…in cui non ti riesce di girare neanche un bullone…..ma la voglia di conoscere ed abbracciare queste persone era tanta. La macchina era già stata precedentemente caricata con tutti gli apparecchi da riconsegnare ai miei amici, stile “tetris”, attrezzi, condensatori……beh partenza!!!

Ferrara

Ferrara

Ma chi avrei incontrato? Thomas, malgrado quei pochissimi 10 minuti al casello di Modena di questa estate, lo conoscevo e tanto mi era bastato per capire la grande persona che fosse. Giancarlo solo per telefono….conversazioni emozionanti e sincere. Anche Luca avrei  visto…….. Viaggio un pò “nebbioso” ma finalmente arrivo. Mi vengono incontro Roberto “Thomas” e “questo Signore” di età di tutto rispetto ma piuttosto prestante ed in forma…….leggevo tempo fa di alcuni screzi che avrebbero potuto sfociare “in tragedia”….. beh, io farei attenzione…questo “gigante buono” è da non far arrabbiare….a mio avviso ancora capace di stendere qualcuno al tappeto, se provocato.   Fortunatamente per me c’è stato sempre il solo lato buono. L abbraccio sincero è inevitabile!  Cominciamo a travasare qualche apparecchio fra le macchine e poi si sale. Che dire della Signora Rina? Difficile aggiungere qualcosa a quanto già detto. Tuttavia, a me ha fatto sentire a casa…anzi meglio. I presupposti di una calda accoglienza c’erano davvero tutti e poi, l attesa per i mitici “cappellacci” alla zucca e ragù……. il tutto anticipato dal mitico prosciutto che ogni tanto Giancarlo mi passava, provocatoriamente sotto il naso… (mannaggia a lui!!!). Tappa d’obbligo immediata, i primi ascolti dei mitici “Geloso”.  Giancarlo va assolutamente assecondato: i brani vanno ascoltati in religioso silenzio. Di tanto in tanto ti guida, suggerendoti cosa ascoltare in particolare in questo o quell altro brano.  Ha l’entusiasmo di un bambino, riesce ad accompagnarti nel sentire le profondità dei singoli strumenti e performance dei musicisti , Metti poi che i generi mi piacciono, il gioco è fatto. Ci raggiungono Roberto e Luca. Roberto l ho riabbracciato molto molto volentieri…. Luca: finalmente potevo conoscere di persona l’impareggiabile “compositore” di meravigliosi articoli. Vengono anche loro travolti dagli ascolti. L’ impianto è di tutto rispetto: ho sempre cercato i bassi profondissimi e sempre pensato che senza potenza (di 100/200 watt) questi non si potessero ottenere. Eppure, quella ottimizzazione , tanto ricercata negli anni, delle casse, cavi, ecc avevano reso il massimo che si potesse sentire. Sembrava di avere i musicisti davanti. Effetto palco, profondità, scena musicale insomma perfetta! Volendo cercare un neo a tutti i costi, quella fastidiosa “continua” seppur bassissima, che nei “pianissimo” batteva sui strumenti “gravi”. Mi guardavo quei Geloso, li avevo davanti dopo averne studiato gli schemi ed essermi approvvigionato dei condensatori necessari…..Ma non era il caso di sovrapporre immediatamente troppe cose , sensazioni ed eventi. Metti poi che non mi si metteva fretta e che……il pranzo era pronto!!!!!

pranzo

pranzo

Il vino c’entra poco (eravamo all inizio). I nostri visi, sono loro che danno il “polso” del nostro stato d’animo, che trasmettono allegria, serenità e felicità, insomma: parlano da soli. Sembra comunque destino che il “quartetto” ancora non ci sia in contemporanea. Mancava il grande Pasquale…ma tempo al tempo…..

pranzo

pranzo

pranzo

pranzo

pranzo

pranzo

La cosa che mi piace sottolineare è che durante il pranzo non si è perlato ne di Grundig ne di fatti ed antefatti…….una piacevolissima compagnia, come amici che si conoscono da una vita. L applauso alla Signora Rina è stato davvero ben poca cosa, rispetto le squisitezze che ci ha fatto deliziare!! Poi il prosciutto….vabbeh!!!

pranzo

pranzo

Non avevo dubbi che tra Roberto e Roberto Thomas si stabilisse una reciproca lunghezza d’onda di interessi comuni e grandi chiacchierate. Luca è un pozzo di informazioni..ma questo lo sappiamo già.

pomeriggio.

pomeriggio.

Dopo pranzo ci raggiungono M;arino, Gabriele, Vincenzo e Raf . Calandomi in quella atmosfera, mi rendo conto di trovarmi fra persone che si conoscono da una vita ed hanno condiviso davvero tanto. Anche il bello e il brutto. Con Gabriele è fin troppo facile parlare: il linguaggio tecnico ci fornisce scorciatoie, con treni di BIT bidirezionali. Ascolto come sempre con attenzione e “rubo” parte delle sue esperienze. Ci si capisce comunque al volo!. Marino ha portato un Geloso con transistor al germanio, che, a basso volume, si zittisce un canale. Strizzatina d’occhio a Gabriele e le mani che prudono. Ci spostiamo nella “mia cameretta” e tra una chiacchierata e l altra, sotituiamo i condensatori di accoppiamento dei finali sul carico di uscita. La situazione migliora, ma ancora c’è qualcosa che non va e pochi componenti specifici di ricambio al seguito. Lo porterò via (comunque di prossima pubblicazione, perchè successivamente riparato).

pomeriggio.

pomeriggio.

sera

sera

Il tempo vola….. Roberto Luca e Roberto Thomas vanno via……mannaggia… a me tocca restare 🙂 e godermi una bella pizza, con ancora tante tante e tante belle conversazioni.

sera

sera

sera

sera

sera

sera

sera

sera

sera

sera

Vabbeh, cazzareggio libero e ci sta tutto. Si torna: limoncello, ancora un pò di buona musica. Ancora scambi tecnici che non finirebbero mai e poi ninne!!! Sarà il calo di tensione, la stanchezza del viaggio, ma ho dormito benissimo e mi sono sentito più che a casa mia, oltretutto viziato e coccolato…..

colazione

colazione

La mattina, colazione rigorosamente d’obbligo con Giancarlo e, perchè no, un pò di cultura su Ferrara, con un pò di storia di questa bella città.

colazione

colazione

Avrei girato per ore…

colazione

colazione

si torna….. Ora a noi due…miei bei valvolari…… Ho aggiustato davvero tante cose, i valvolari poi sono di una semplicità estrema, data anche la poca componentistica. Con tutta calma mi metto all opera. Le macchine sono notevoli e già ben suonanti. Qualche condensatore già cambiato a regola d’arte. Sforno i miei, presi ad HOC particolarmente buoni. Fra un amply e l altro, Giancarlo si prodiga nell’ aiutare prima un vicino, con la macchina che non parte e, successivamente, un’ altro che ha problemi nella sintonizzazione del TV LED appena acquistato. Si da un gran da fare, persona generosissima, il tutto “condito” dalla cortese attenzione e premura della signora Rina con caffè o supporto per qualsiasi necessità. Che dire , non me ne andrei più….. Ma arriva il momento della verità: dobbiamo provare i Geloso….Ho una insolita apprensione….ma sono fiducioso. Arriva il primo complimento: Giancarlo dice: “ma non si accendono”… in realtà lo erano, eccome, ma silenziosi. Gli bastano 15 secondi per capire che è cambiato qualcosa. Beh, vederlo danzare e saltare di gioia è stato più di ogni soddisfazione che mai mi sarei aspettato. L avrei fotografato…ed in parte l ho fatto, perchè la sua gioia l ho ancora davanti ai miei occhi e la conservo dentro di me.

Giancarlo

Giancarlo

Giancarlo

Giancarlo

In queste due foto si era già abbondantemente calmato. Beh, missione compiuta: ora anche nei bassissimi si sentono gli stacchi distinti fra una nota e l altra…..che begli apparecchi!!!! Ora di pranzo……..ci raggiunge la figlia, che già avevo osservato in qualche foto appesa nella “mia stanza”, dandomi l idea di una ragazza serena e piacevole. Non mi sbagliavo: ritengo che i figli siano lo specchio dell ambiente nel quale sono cresciuti. Persona concreta, piacevole, con le idee chiare e simpaticissima. E bravi Giancarlo e Rina…..ma è ora di andare……..viaggio di ritorno più corto del previsto, grazie a telefonate (rigorosamente con auricolare) in cui ho scambiato le mie emozioni a botta calda con le persone care. Tornato sicuramente più ricco di quando sono partito. Perchè non mi stancherò mai di dirlo: LA RICCHEZZA E’ QUESTA !!!! Grazie di cuore…

marco

6 Comments

  1. Questa volta sono io a complimentarmi per il bellissimo articolo, hai davvero riportato in modo fedele l’atmosfera di quell’incontro: adesso ho un motivo in più per tornare a Ferrara: riascoltare i Geloso”silenziati” . Un caloroso saluto a tutti, Luca

  2. Concordo, bellissima giornata piena di sintonia e di calore.
    Un ringraziamento particolare va a Giancarlo e sua moglie Rina per l’ottima accoglienza e la grande cucina!

  3. Grazie, grazie, grazie! Voglio conoscere al più presto Thomas perchè già dalle foto si capisce che è una grande persona, ho il sesto senso per queste cose 🙂

  4. Troppo gentile Pasquale ma qui c’è gente che mi supera alla grande, vedi Marco che non solo mi ha rimesso a “nuovo” il mio RPC 600 ed il TS 1000 ma è già la seconda volta che si “sciroppa” un viaggio non indifferente da Roma dimostrando un “CORE” ed una disponibilità uniche.
    E anche gli altri che tu hai già conosciuto non sono da meno ….. insomma la scelta è piuttosto ampia.
    Ti ringrazio comunque per la stima “anticipata” e spero anch’io di conoscerti al più presto alla prima occasione 🙂

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