Ancora una fonovaligia Lesa, stavolta il modello Altair:
Molto compatto, funzione jukebox. Piatto davvero “serio”, di metallo pesante.
Visto su subito, non ho indugiato un attimo….l ho preso.
Apriamolo: 6 viti, tre per lato.
Per lavorare meglio sul piatto occorre rimuoverlo dalla base di legno. Come per tutti i piatti togliamo i due fermi esterni.
Amplificazione già vista sul Sagittario II.
Dobbiamo dissaldare il cavetto della testina (due poli caldi con massa centrale).
Dissaldiamo anche i tre fili che vanno al motore. Consiglio di appuntare la posizione degli stessi.
Ecco la base libera.
Un problema del piatto è che in manual non “aggancia”. Cominciamo con la rimozione comunque del grasso secco e lubrifchiamo.
Bella meccanica.
Devo studiare un pò il meccanismo.
Questa la foto di cosa si trova sotto il piatto girevole.
Come dico sempre, le foto, magari apparentemente ripetitive, sono a vantaggio di chi si cimenta nella riparazione e magari (nel loro caso) trova qualche leva/ingranaggio fuori posto….. Qui una lubrificazione.
Ecco l’arcano: l’usura ha lavorato sul bloccaggio arrotondandolo, quindi non blocca bene.
Qui si evince meglio cosa intendo.
Dopo una limatina con lima triangolare, rifacciamo lo “squadro”.
Altra parte da lubrificare.
Ripassiamo i cavi come da casa madre.
Attenzione a non far fare questo giro, in fase di fuzionamento il braccetto tende a “tirare i fili” che devono necessariamente essere più liberi.
Le fonovaligie riservano sempre, al loro interno, delle sorprese (come i soldatini o noccioline che trovavo all’interno dei video reggistratori). Nel nostro caso la puntina e l’adattatore 45 giri originale. Aproffittiamo ovviamente per pulire ben bene anche le parti nascoste.
Ecco gli accessori messi a dimora. I bulloni ai lati vanno serrati (non eccessivamente).
Qui il perno 33 giri messo al posto suo.
Per pulire i potenziometri e controllare lo stadio di amplificazione, lo stesso va completamente rimosso.
La chiave da 14 agevola l’operazione.
Puliamo il frontalino…
Questa vite era completamente serrata, provocando un’esagerata alzata del braccetto. (forse in precedenza qualcuno pensava che servisse a bloccare il braccio).
Ora la posizione di appoggio è corretta.
Bel suono…
ed ora divertiamoci col juke-box…
Davvero un bell’ apparecchio che…ci riporta indietro nel tempo…..
Buon ascolto
marco