Questo bel giradischi, immagino fine anni ’60..
Il nostro amico si è fatto un bel viaggio da vicino Pisa. Lo stereo è stato fermo per parecchio tempo.
Rimuoviamo le viti sottostanti per fare una panoramica generale.
Dovremo rimuovere il piatto, quindi memorizziamo i collegamenti della testina.
Per rimuovere il piatto occorre infilare una mano e far scorrere una levetta di blocco. Il piatto è un puro Philips, tutto automatico,con testina ceramica.
Il fusibile dell’alimentazione è saltato. Ovviamente , prima di sostituirlo, individuiamo eventuali componenti in corto circuito.
Oltre ciò, il fusibile presenta notevoli tracce di ossido, così come i reofori dei condensatori.
Ecco il primo guasto: il condensatore (2200 micro 35 volt) in misura ohmica, risulta in perdita.
Il ponte è sano.
L’ alimentatore è stabilizzato: 25 volt da ponte, uno zener in contenitore tipo BC237, ma a due sole “zampe” ed un transistor darlingto. Il tutto per fornire 15 volt stabilizzati. Anche il condensatore sui 15 volt è in perdita (1000 micro 25 volt) .
Approfittiamo per fare delle belle foto. I finali sono al germanio, tipo AC180 AC181. Le saldature sono in buono stato.
Ne rifacciamo comunque qualcuna. Guido è una persona gradevole e, tra una chiacchiera e l’altra, non si tira indietro per la pulizia del piatto.
Bellissimo il sistema del “contrappeso”.
Rimettiamo le tre sfere che si erano perse dal pignone e lubrifichiamo tutta la meccanica.
La testina non ha la puntina. Un occasione per farsi una passeggiata per acquistarla.
Puliamo tutti i potenziometri. Messa la puntina, ora possiamo provarlo…. e con le sue casse!!
Guido tradisce una forte emozione, la cosa che mi soddisfa di più, dopo questi lavori di “restauro”. Il suono è gradevole.
Mentre Guido fa il collaudo vero e proprio (volume, bassi, alti, balance) io mi diverto ad immortalare.
Qualche timore c’era prima di affrontare questa macchina, magari qualche pezzo proprietario rotto ed introvabile. Direi che ci è andata bene!
In rete questo giradischi non si trova ne come foto, ne tanto meno gli schemi………almeno fino a adesso.
Buon ascolto Guido!
marco
..molto bello.. ha lo stesso giradischi Philips dello Studio 1500; però ho notato dalle foto che il contrappeso non c’è; cosa molto grave.. e che purtroppo ho visto su quasi tutti i giradischi di questo tipo, pinfatti dalla maggior parte degli utilizzatori viene considerato come un oggetto inutile o di cui non se ne capisce la funzione…., mentre invece si tratta di un componente indispensabile, a meno che non vuoi rovinare dischi e puntina prima del tempo già dal primo passaggio. Ho visto in una foto che avevi inquadrato la ghiera con i numeretti della forza d’appoggio; che stava a 3 gr; valore che poteva essere anche quasi esatto (questo tipo di puntina richiede una pressione di 4-5 gr; mentre il braccio può agire tra i 2 ed i 5 gr); ma senza contrappeso ai tre grammi che segnava il braccio, devi sommare tutto il peso del medesimo .. andando così a finire con un valore forza d’appoggio inaccettabile e molto dannoso. Per cui ti consiglio vivamente di trovare il contrappeso del braccio oppure di costruirne/adattarne uno. Una volta recuperato il contrappeso, dovresti mettere il numeretto della forza d’appoggio sullo zero e spostare il contrappeso fino a che il braccio non risulti in equilibrio (cioè si deve alzare da solo e restare in equilibrio orizzontalmente) ; solo allora potrai regolare il valore del peso in maniera esatta… ti consiglierei un valore di 3,5-4 gr. … e magari di sostituire di nuovo la puntina.. se vedi che traccia male… Scusa il commento… ma i bracci senza contrappeso proprio non li posso sopportare.. e comunque spero di esserti stato utile….
Ti ringrazio molto della tua spiegazione Salvatore, posseggo anch’io questo apparecchio e posso dire che, anche se è poco potente, con dei multibanda, è notevole e piacevole all’ascolto, la sola cosa che alla fine conta!
penso di avere diversi di questi giradischi Philips. Ancora inscatolati
l’amico che si è fatto riparare lo Studio 1500 me ne ha regalato uno simile ma marchiato Philips, con ovviamente il giradischi rotto.. (visto che lo aveva prelevato per riparare lo studio 1500)… sono riuscito a riparare il giradischi .. così ora la mia collezione si è arricchita di un nuovo componente… il piatto va benissimo e si sente la qualità della testina Philips GP205 che pur essendo in cristallo suona benissimo e traccia meglio ancora… non si sentirà come gli apparecchi della serie Studio però si sente niente male… l’ho collegato a dei box 101 m (modificati.. gli ho aggiunto dei Tuwiter)…
A proposito ..trovato il contrappeso?…..
Questo marchiato Philips è uguale al Grundig ? … esteticamente sembrano uguali…