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StefanoPartecipante
Questa storiella dei grundig “buoni” e “nobbuoni” mi ha sempre irritato moltissimo.
I Grundig (almeno quelli che ho avuto modo di conoscere) sono tutti buoni, il che non significa ovviamente che siano utti uguali.
Chiaro che non conosco tutta la produzione, nemmeno completamente quella della cosiddetta “era buona” (e qui siamo tutti abbastanza d’accordo, nel senso che dopo una certa epoca che sappiamo bene, la magia purtroppo finisce), ma non posso tollerare, ad esempio, che si dica che un V100o/2000/5000 oppure un A5000 suonino peggio di un V1700 o di un V20 o di un V7000.
Lo stadio finale dell’R1000 è lo stesso, identico del V7000 (e lo conosco assai bene, avendone completamente restaurato uno), e le piccolissime differenze timbriche (dovute tra l’altro anche a fattori non necessariamente circuitali) non giustificano l’esasperato “razzismo” che ho avuto modo di constatare altrove.
Io trovo meravigliosi anche gli apparecchi della serie “mini”. Ho un MR100 (comprato a 10 euro in condizioni da discarica e poi rimesso a posto) che, accoppiato ad un buon Dual 1237 con testina DMS220, alle M600 ed alle piastre MCF100, MCF200 e MCF500 (ques’ultima davvero fantastica), se la gioca quasi alla pari con i cugini più titolati.
Ho però una grossa lacuna: non ho mai avuto modo di sentire, nè tantomeno di lavorare, su apparecchi della serie “fine arts”, che proprio in quanto pesantemente bistrattati dai “professori” mi incuriosiscono molto. Potrebbero anche essere inferiori ai loro predecessori, in quanto successivi all’epoca “buona”, ma prima di giudicarli vorrei conoscerli. Possibile che la maggior parte dei tedeschi (che vanno matti per questa serie, tanto da raggiungere nelle aste prezzi per me inarrivabili) siano tutti sordi?
StefanoPartecipanteAggiornamento: ho appena preso dall’Austria una SQR83 dichiarata non funzionante (ma che poi magari funziona, è una situazione che mi è già capitata) per 49 euro.
Non è poco, ma come già detto queste radio è difficilissimo trovarle a poco, e comunque ormai sono in ballo e devo ballare…
Spero che possa fare da “donatore di organi” per quella che sto sistemando (rotella ad impulsi, tastini della radio etc.), così potrò anche documentare le varie fasi.
StefanoPartecipanteSì, d’accordo, ma ce l’ha un nome questa azienda?
StefanoPartecipanteNo, intendevo proprio HUCO.
Le Jico giapponesi le conosco bene e sono universalmente apprezzate, anche senza arrivare agli eccessi (di prezzo) delle JICO-SAS.
Invece, le Huco sono puntine di fabbricazione svizzera (spero di non ricordare male) che sino a qualche anno fa era abbastanza comune trovare in giro, persino nei negozi GBC (quelli di una volta, che avevano un sacco di cose belle, non quelli di oggi che sono ridotti a squallidi magazzini di telefonini e cinesate varie). Non erano la miglior scelta in assoluto, ma avevano un rapporto qualità/prezzo imbattibile. Ne ho ancora un paio (una 75G ed una 95G) e mi piacciono abbastanza.
Poi, volendo, ci sono ancora in giro alcune 75GT2 originali, USA NOS, probabilmente con l’elastomero ormai stanco e indurito, che qualche anima pia vende a 200 euro e lo devi pure ringraziare per la preferenza, ma questo è un altro discorso:-)))
StefanoPartecipanteCiao Roberto, per caso stai parlando delle Huco?
StefanoPartecipanteMa… la sezione c’era già? Relegata lì, non l’avevo vista.
Che figura da provolone, chiedo scusa…
Allora, mi ci butterò a pesce, così la inauguriamo.StefanoPartecipante@Marcogap said:
Volevo condividere con voi questa ulteriore “esperienza”…
marcoL’ho detto e lo ripeto: che schifo…
StefanoPartecipanteCiao Marco, oltre al Geloso di Giancarlo ci sarebbe anche un mio “integratino” DARED MP30B, portatomi da un mio cliente come “datio in solutum” (in sostanza, al posto del vile denaro).
E’ un cinesino che visto da fuori si presenta come un apparecchio di buona fattura, e soprattutto ha un suono delizioso.
Le valvole finali sono le 300B (una x canale), mentre le preamplificatrici sono le 6N3 (due x canale). Ha anche una simpatica 6E2 (praticamente una Em84) a mo’ di VU meter.
Da un paio di anni mi allieta i (pochi) momenti di relax in ufficio, in abbinamento con un lettore Nortek e due piccoli diffusori reflex autocostruiti (con tweeter grundig, ci tengo a precisarlo).
Quando, invece di un CD, voglio sentire la radio o una cassetta ci collego un ottimo walkman Panasonic (ebbene sì, vado matto anche per i walkman, anche se ogni volta che devo metterci le mani mi guadagno il paradiso…)
Comunque, 10 watt per canale davvero puliti ed appaganti.
Avevo provato a parlare di questo ampli anche in altro forum, ma ti/vi lascio immaginare con quale risultato…
Se vuoi approfondire, sarebbe un’occasione anche per me per studiare “com’è fatto dentro”.
Infatti, non ci crederai, ma non l’ho mai aperto 🙂
StefanoPartecipanteIl massimo della goduria è la cassetta abbandonata dal vecchio proprietario perchè incastrata nello sportello che non si apre più (il più delle volte a causa della rottura della cinghia, altre volte per via della camma funzioni disallineata che lascia su il blocco testine, altre volte a causa di maldestri tentativi di apertura forzata…).
Quando la si libera, è come una conquista, e a volte si hanno delle piacevoli sorprese come è capitato a Marco.
Lo so, mi accontento di poco… ma che ci volete fare? Io sono fatto così…:-)
- Questa risposta è stata modificata 9 anni, 8 mesi fa da Stefano.
StefanoPartecipanteIo continuo ad avere problemi con il login, praticamente devo rimettere la password ogni volta che cambio pagina.
La cache del browser (uso Firefox) si svuota automaticamente ogni volta che lo chiudo, e in più quasi tutti i giorni elimino i file temporanei rimasti con il CCleaner.
Niente di grave, però è un po’ fastidioso.
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