Grundig vs Telefunken

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  • Questo topic ha 55 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni fa da RobertoRoberto.
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  • #7607
    RobertoRoberto
    Amministratore del forum

    Questo è il mio regalo di Natale in ritardo. È da anni che aspetto questa occasione. Telefunken, Saba, Nordmende, Braun, …, Grundig hanno realizzato apparecchi eccezionali. Gareggiavano per eccellere. Telefunken a livello professionale era il miglior marchio. Grundig a mio parere lo era a livello consumer. Gli altri però azzeccavano apparecchi molto interessanti che se la giocavano alla pari. I due colossi avevano però una forza economica tale che consentiva produzioni di qualità e volume vendite che gli altri non potevano reggere. Possedere questi gioielli della tecnica è un vero piacere. Occorre però che siano ben funzionanti per poter godere non delle potenzialità ma della realtà.

    #7608
    ThomasThomas
    Partecipante

    Ciao Roberto,
    è degno di nota il tuo interesse / entusiasmo nel riscoprire eccellenze tedesche del passato e ti leggo sempre con piacere.
    Attendo con curiosità la tua recensione per sapere un po’ di più su questi sintoamplificatori a valvole che, non lo nascondo, esercitano un notevole fascino.

    #7609
    pasgalpasgal
    Partecipante

    Roberto è stupendo questo apparecchio!


    Cofondatore GRUNDIG love.org

    #7610
    StefanoStefano
    Partecipante

    Che gioiello, complimenti Roberto!
    Il suono delle EL95 è assai piacevole, ne ho una coppia in una Grundig Majestic 4006 stereo e lo conosco bene.
    Se poi è proprio quello restaurato da G. Saoner, credo che avrai un apparecchio a dir poco PERFETTO.
    L’unico particolare, in verità di poco conto, che non mi trova d’accordo è l’utilizzo di un cordone di alimentazione (e relativa spina) che mi sembra più adatto per un ferro da stiro.
    Sarà anche funzionale, non lo discuto, ma mi pare che faccia un po’ a pugni con il resto dell’apparecchio.
    Io avrei cannibalizzato un filo dell’epoca da un altro apparecchio, in buone condizioni ovviamente.
    Sia chiaro che non intendo in alcun modo criticare i lavori di quel signore, che per me hanno sempre rappresentato un punto di riferimento assoluto!

    #7614
    RobertoRoberto
    Amministratore del forum

    Proverò a chiedere informazioni rispetto quel cavo. Devo dire che a me piace. Fa molto vintage

    #7617
    RobertoRoberto
    Amministratore del forum

    Stereomeister 15H: attendo con ansia la recensione di Luca Supercolor. Le ha ascoltate da Giovanni Saoner qualche tempo fa.

    8 valvole: ECC85 ECH81 EAF801 ECC808 EM87 ECC808 ECLL800 ECLL800

    Se proprio vogliamo un HiFi valvolare Grundig, bisogna puntare su questo

     

     

     

    #7696
    pasgalpasgal
    Partecipante

    Grande Roberto! Come mi pruderebbero le mani ma non me le faccio prudere, speriamo!


    Cofondatore GRUNDIG love.org

    #7701
    RobertoRoberto
    Amministratore del forum

    Questi apparecchi sono praticamente snobbati su altre piattaforme web. Non se ne parla. Vengono addirittura derisi, così come si deridevano (fno a poco tempo fa) gli “RPC” paragonandoli agli “Stereorama“. Vengono pubblicizzate le solite macchine, si tritano e ritritano le stesse cose. Si parla solo di roba stra conosciuta e non si fa quel saltino di qualità.

    Sono d’accordo che Grundig ha realizzato a fine anni ’70 e agli inizi degli anni ’80 macchine che (comunque) sbaravagliavano la concorrenza degli apparecchi similari (pari prezzo).

    Far conoscere questi apparecchi e anche altre marche tedesche come Telefunken è doveroso. Mi fa piacere che in questo sito siano iscritte persone dalla mente aperta e dalle orecchie buone.

    Partendo da fatto ormai assodato che certi “acronimi” strampalati siano solo emerite baggianate, ci accorgiamo come i marchi più famosi abbiano prodotto e commercializzato apparecchi dalle qualità indiscutibili.

    Nordmende, Braun, Schneider, Saba, Graetz, Blaupunkt, Körting-Neckermann,  …, Telefunken  producevano prodotti eccellenti. Per non parlare di Philips… meriterebbe solo questa marca  migliaia di pagine di recensione per gli apparecchi inventati e i brevetti rilasciati.

    Avere onestà intellettuale e ammetterlo non è difficile se non si vuole per forza cercare di piegare le resistenze mentali degli appassionati.

    Provate ed ascoltate un apparecchio valvolare ben restaurato e portato ai valori di fabbrica e ditemi poi…

    Una semplice radio “mono” a valvole, scelta tra i modelli di punta delle marche sopracitate regala emozioni d’ascolto dimenticate. Una radio “Stereo“, poi, vi fa entrare nel mondo dell’alta fedelta a piene mani.

    Se pensate che è possibile entrare nella presa TB (Registratore), con un qualsiasi adattatore DIN e ascoltare il vostro iPhoneiPodTabletAirport Express e godere di un suono valvolare tout-court a prezzi a dir poco ridicoli, se rapportati a quelli riferiti agli apparati stereofonici odierni (non Cinesi)…

    Un appassionato Grundig, se vuole avere piena coscienza di quello che è diventata l’evoluzione sonora perpetrata negli anni “deve” avere un apparecchio valvolare.

    Solo così è possibile capire cosa voleva ricreare Grundig quando ha progettato un banale “V7000” o un “V20“. Solo conoscendo la matrice sonora di un amplificatore valvolare “Nf1” o il magnifico e costosissimo “Nf2” può capire perchè Grundig ha realizzato la serie “Receiver” avente quella timbrica particolare, quei bassi corposi e quella magnifica capacità di riprodurre le voci maschili e femminili così realistiche.

    Passando dai valvolari agli amplificatori al Germanio si percepisce come Grundig volesse preservare la matrice sonica e la caratteristica timbrica. Allora ascoltare un “RTV” non vi farà più pensare che il suono è inferiore ad un “RPC” o ad uno “Studio”. Solo la conoscenza degli apparecchi, lo studio delle ignegnerizzazioni fa crecere nella conoscenza sonica.

    Non vien più la voglia di fare le “garette” tra gli apparecchi. Nasce sempre di più la voglia di conoscere, il desiderio di ascoltare. I “confronti” lasciamoli fare ai poveri di spirito che godono di  poche certezze, mancanza di conoscenza e di esperienza.

    Più si ascolta più si apprezza. Uno “Studio 10” acquista un valore inestimabile per chiunque lo sappia capire. Un giradischi Dual inserito in un compatto diventa un oggetto di culto se tarato alla perfezione, pulito, lubrificato, lucidato ed equipaggiato con il ricambio moderno più performante.

    Per chi avesse voglia di cimentarsi nell’avventura del collezionismo “sonico” consiglio nel partire da un valvolare. Poi pian piano acquisire gli apparecchi che si sono susseguiti di anno in anno per capire le sfumature. Solo così si potrà capire che Grundig da una parte donava ma che da un altra toglieva.

    Capito questo un ritorno al passato allora non solo è comprensibile,  è doveroso.

     

     

    #7702
    DomenicoDomenico
    Partecipante

    Ho iniziato questo argomento con tutte le buone intenzioni, ma non credevo di scatenare l’ira di Roberto quando dice: “I confronti lasciamoli fare ai poveri di spirito che godono di  poche certezze, mancanza di conoscenza e di esperienza.” Spero con il cuore che non sia rivolto a me.

    • Questa risposta è stata modificata 9 anni, 2 mesi fa da DomenicoDomenico.
    #7707
    RobertoRoberto
    Amministratore del forum

    tutt’altro, anzi… ne ho capito il senso. Anzi, è stato uno stimolo per fare qualche ragionamento costruttivo

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