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- Questo topic ha 21 risposte, 3 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 5 mesi fa da Domenico.
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28 Ottobre 2014 alle 12:32 #5903MarcogapAmministratore del forum
aggiungo
il t903 potrebbe avere una giunzione in corto. Tutti questi consigli sono semplicemente suggeriti analizzandolo schema….
in sostanza si creano 55 volts ai capi di queste resistenze…
28 Ottobre 2014 alle 13:53 #5921DomenicoPartecipanteRagazzi sono commosso per il vostro interessamento.
Ciao Marco, scusami se non ti ho avvisato, non volevo importunarti privatamente e credevo che avessi notato il proseguo sul forum.
Adesso scusatemi ma devo andare al lavoro, rileggerò con calma i vostri post, rifletterò e poi vi farò sapere.
p.s I problemi seri sono ben altri28 Ottobre 2014 alle 15:16 #5925MarcogapAmministratore del forumTi allego intanto l unica condizione per la quale le due resistenze potrebbero “fumare”, ovvero il cortocircuito verso massa dello zener e/o del condensatore…come vedi tale corto causa una tensione di ben 82 volt ai lati di entrambe le resistenze. Ovviamente il tutto con connettore staccato ed i transistor hai detto di averli cambiati (come giustamente ha osservato Stefano, comunque provali prima di cambiare….hai visto mai ci fosse qualche problema crei il “doppio caso di guasto” che rende pressochè impossibili le riparazioni. ciao
marco
28 Ottobre 2014 alle 16:49 #5929StefanoPartecipanteMarco, mi fa un piacere enorme constatare che siamo sulla stessa lunghezza d’onda.
Si potrebbe dire che ci sintonizziamo anche con uno spezzone di filo da 30 cm 🙂
Ripeto: peccato che siamo lontani…28 Ottobre 2014 alle 18:00 #5930MarcogapAmministratore del foruml elettronica e la passione più in generale non conosce distanze…. 🙂
aggiungo che per noi sei un prezioso acquisto… come vedi non riesco a stare molto sul forum e spesso mi perdo casi in cui potrei dare suggerimenti. Meno male che ci sei tu a tamponare magistralmente e con competenza queste falle. Personalmente cerco di mettere in condizioni di ragionare i nostri amici che cercano aiuto. Non sempre ci si riesce. Quando una resistenza fuma, basterebbe ragionare per esempio sulla tensione che si crea ai suoi capi per cui hanno questo surplus di voltaggio. N0n è detto che sia quello il problema specifico, ma in altri casi potrebbe aiutare lo stesso tipo di approccio…
4 Novembre 2014 alle 11:51 #6071DomenicoPartecipanteUltimo aggiornamento: Il grundig r30, quello che ha fatto il botto, ľho ripristinato. Il problema era che insieme al tantalio c922 da 0,33uf e al fusib. da 6,3A, era saltata una pista al di sotto sulla scheda. Resta il fatto che non mi spiego come possa essere successo. Per rispondere a Marco, è proprio grazie ai suggerimenti trovati sul sito che ho ripristinato la prima volta ľR30, aprendo come suggerito, ripristinando il condensatore tra massa mobile e telaio, rifacendo le masse, tarando il bias ecc. Prima di cimentarmi in qualche riparazione nel mio piccolo cerco di documentarmi il piú possibile; Il valore aggiunto del web. Il problema piú grande è quello di far convivere le due passioni con la normale vita di famiglia, moglie figli lavoro tasse. E cosi ogni volta che devo aperare su qualche apparecchio, devo organizzare il tutto, tavolo attrezzi e tempo, e poi rimettere tutto a posto. Come mi piacerebbe avere uno sgabuzzino dove poter chiudere la porta e lasciare tutto sospeso per il giorno dopo. Comunque ieri mi sono deliziato con ľR30 volume a ore 12 per testare il tutto ascoltando i Renaissance, una goduria senza nessun intoppo o fatica di ascolto, avrei continuato per ore.
Quindi adesso tornando al discorso che riguarda ľR35a (resistenza r906 che fuma), ho completamente smontato il trafo e la scheda di amplif. portandole sul banco, controllato le tensioni in uscita dal trasf. ricontrollato tutti i componenti e i percorsi sullo schema-scheda, ma non sono ancora risalito alla causa del guasto. Mi restano solo un paio di cose che voglio ancora verificare ma ho bisogno di tempo, dopo di chè credo che butterò la spugna.4 Novembre 2014 alle 18:08 #6073StefanoPartecipanteBene, come vedi basta tanta buona volontà e un pizzico di savoir faire per ottenere dei risultati.
Sarebbe utile però capire la causa della “dipartita” di quel condensatore (occhio, non è al tantalio, ma a film plastico), altrimenti – permanendo le condizioni iniziali – c’è il rischio che il problema si ripresenti.
Anche perchè per interrompere una pista ci vuole un bel corto…
Io resto dell’idea che l’elettrolitico in parallelo potrebbe avere qualche problema di “demenza senile”, magari non è proprio in corto, ma in perdità sì.
Visto che funge, per ora tienilo così.
Facci sapere anche in merito all’R35, credo che procedendo per gradi e con metodo troverai il guasto.
Ciao
4 Novembre 2014 alle 21:54 #6074MarcogapAmministratore del forumperfettamente d’accordo: nessuno ci corre dietro. Mettici solo in condizione di aiutarti…segui passo passo i suggerimenti: per me quel famigerato zener è in corto, oppure il C905. Misurali.
per l altro: bene così, probabile che il tantalio in corto abbia fatto saltare la pista….
a presto
marco
5 Novembre 2014 alle 16:55 #6078DomenicoPartecipanteHo sostituito di sana pianta diversi componenti,anche se non era necessario.
d902-d903-c905-c907-c903-r909-t902-t903-t904
e controllato tanti altri. Appena ho un po di tempo vi faccio uno schema piú dettagliato delle tensioni che rilevo sul circuito in assenza di r906 che non posso inserire perchè salta. Grazie della solidarietà.5 Novembre 2014 alle 18:53 #6082DomenicoPartecipantePer Marco. Posso sapere qual’è questa resistenza da 10 ohm di cui parli ?
Di massima: per il primo guasto trovo spesso una resistenza da 10 ohm saltata tra massa pentapolari e massa telaio, questo spiegherebbe tutto.
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