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Augusta Studio 140 Riparazione

studio 140

Questro giradischi mi è stato consegnato nell’ottica in cui il possessore voleva recuperarne il solo piatto Dual 1219. Tuttavia la tentazione di sistemarlo e provarlo era tanta. Dopo averlo sistemato ed ascoltato, sinceramente non so se avrei avuto il coraggio di cannibalizzarlo. Andiamo comunque in esplorazione.

arrivo 1

Consegnato a mano, quindi nessun danno da trasporto.

arrivo 2

Incuriosisce da subito il pannello con i quattro selettori taglio filtro in altrettante frequenze diverse.

arrivo 3

sotto 1

Sotto vediamo i 4 finali 2N3055.

sotto 2

amply 1

Il pannello estraibile del solo stadio finale fa ben sperare circa l’accessibilità nel modulo. In realtà, scopriremo che ci sarà molto da smontare.

amply 2

Schermato fino all’inverosibile.

amply 3

I pannelli vanno tutti rimossi.

amply 4

Circuito stampato tipico Augusta, Milani, con piste “squadrate”.

amply 5

amply 6

In nessun modo dall’esterno si riesce a pulire i potenziometri.

amply 7

Anche il pannello con i finali va rimosso. Ora si intravedono i potenziometri che occorrerà pulire, così come gli switch.

pannello

Così sembrava, ma per una pulizia perfetta occorre “spannellare” il frontale, levando anche i dadi dai potenziometri.

amply 8

Non ultimo le masse circuito/telaio.

masse

In entrambi i lati.

test 1

Ora andiamo a provare. Ovviamente il piatto è stato pulito e lubrificato, ma lo abbianmo già visto in altri articoli.

test 2

Penso sia un giradischi degli anni ’70… averlo avuto all’epoca non sarebbe stato male. Anche a livello di potenza, ne eroga un bel pò.

test 3

La tenstina/puntina sono in buono stato.

end

Beh, l’ho fatto suonare perecchio e devo dire che il suono non stanca affatto…..

Buon Ascolto

marco

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